chi veste le Ribambole?

 

 

Fare abiti, lavorare a maglia o all’uncinetto sono cose che avrei e che ho tentato più volte di imparare ma non rientra purtroppo tra le mie doti. Non mi do per vinta, semplicemente rimando e nel frattempo, per vestire le Ribambole, ho chiesto aiuto a più amiche, appassionate o vere e proprie professioniste del cucito. Gli abiti che realizzano sono il frutto di un’idea comune ma molto è dovuto alla loro creatività e fantasia.Ve le presento:

BERTILLA: la mia mamma! Realizza parte dei vestiti a maglia e/o all’uncinetto e qualche accessorio delle ribambole. Sfila ed incrocia fili velocemente senza seguire un modello, ma coglie l’ispirazione del momento, affidandosi alla memoria di quanto imparato fin da piccola nel collegio dov’è cresciuta e chiarendo che non le si può chiedere come abbia fatto, nonché di ripetere un abito già realizzato. Per cui dalle sue mani escono solo pezzi unici! È inoltre preziosa autrice di pettinature, conseguenza forse prevedibile dell’aver avuto quattro testoline cresciute sotto le sue mani…

VANESSA: sarta, è autrice di gran parte dei vestiti in tessuto delle ribambole. Mia vicina di un tempo, una mattina le ho proposto una ribambola, qualche pezzo di stoffa recuperato da abiti smessi e un’idea. Pochi mesi dopo si è presentata con una scatolina piena di abiti, uno diverso dall’ altro , pantaloncini lunghi, corti e salopette…una meraviglia!

SANDRA: amica da lungo tempo, realizza la maggior parte dei pezzi ad uncinetto e maglia delle Ribambole. Abbina con un gusto impeccabile i colori, definendo ogni creazione con un dettaglio unico…spesso mi dice di aver trovato un bottone o una perlina sul fondo di un cassetto e di aver pensato stesse bene sulla casacchina che stava realizzando, “che ne dici?” mi chiede,  io semplicemente strabuzzo gli occhi e qualche volta mi commuovo!